LECCE- Pubblica un annuncio su Facebook e nel giro di poco tempo trova chi stava cercando: Alberto. E’ accaduto a un artista leccese, Ippolito Chiarello, che nel 2010 aveva scattato una foto con un bimbo di appena due anni: “Questa immagine -si leggeva nel suo post- è diventata la foto simbolo di questo progetto, il “Barbonaggio teatrale” , ed è stata scattata a Nardò da Marco Falconieri, un vigile urbano. VORREI RITROVARE IL BAMBINO DELLA FOTO e dopo questi dieci anni capire cosa fa e dove vive e se ricorda quel giorno e sa che è diventato così famoso e magari rifare quella foto oggi”.
Un post questo che ha fatto il giro del web, mobilitando amici e conoscenti e alla fine è arrivata la bella notizia: “ABBIAMO TROVATO IL BAMBINO DELLA FOTO. Si chiama ALBERTO -scrive in un nuovo post su Facebook- ha 12 anni e quel 7 maggio del 2010 aveva appena 2 anni e mezzo, venne e con una moneta di 2 euro in mano mi chiese: “mi racconti una storia…”. Oggi Alberto è un grande appassionato di teatro e da qualche anno a scuola e fuori si cimenta con bravura mi dicono. Mi piace pensare –continua Ippolito– che anch’io per una piccola parte abbia contribuito a far nascere questa passione. In fondo è l’obiettivo principale per cui è nato questo progetto: ricostruire un rapporto sentimentale con la gente, portare nuovo pubblico, appassionare, dare la giusta dignità a questo mestiere. AVER RITROVATO ALBERTO -conclude- CHE PRESTO CONOSCERÒ, È IL REGALO PIÚ BELLO PER QUESTO DECENNALE”.