LECCE- “L’inerzia sul fronte delle proroghe alle concessioni demaniali rischia di rivelarsi un boomerang sia sul piano politico che su quello economico. Le banche ora chiedono garanzie”. Alfredo Prete, presidente del Sib di Confcommercio torna sulla questione che sta creando non poche preoccupazioni tra gli imprenditori del settore. “Dopo i nostri appelli – continua Prete – molti comuni salentini hanno accelerato l’iter di valutazione e accoglimento delle istanze pervenute da parte dei singoli, come prevede la norma. Città turistiche come Gallipoli hanno chiuso le pratiche in queste settimane. Sono in pochi ancora a non averlo fatto. E su tutti, purtroppo, spicca proprio il capoluogo salentino”. La città di Lecce in questi giorni sta presentando il Piano coste che verrà poi discusso in giunta e in consiglio comunale per la sua approvazione ma – sottolinea Prete – “la questione delle proroghe non è più rinviabile e le istanze dei balneari sono ferme negli uffici da un tempo ben più lungo”. E anmcora, come sindacato siamo pronti a fare fronte comune su un’altra questione preoccupante per la costa: l’erosione. Sarebbe infatti opportuno chiedere un incontro con la Regione e individuare soluzioni nell’interesse di tutti.
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