LECCE (di M.C.) – Una lunga passeggiata sul viale dei ricordi, incroci di storie sportive e di vita, che si scontrano con un pallone che rotola all’infinito in direzione futuro.
Torino-Lecce di lunedì 15 settembre alle 20:45, valida per la 3^ giornata del campionato di serie A è anche questo.
Tornano in Piemonte Cesare Bovo, Manuel Coppola, Luca Rossettini e Panagiotis Tachtsidis mentre sull’altra sponda c’è Antonio Rosati, 36 anni, terzo portiere granata, che ha vestito la maglia giallorossa per 119 volte.
Bovo e Coppola entrambi nello staff di Liverani, collaboratore tecnico il primo, ha collezionato 71 presenze e 2 gol nel Torino, mentre è vice allenatore il secondo e ha giocato 17 gare.
Breve la parentesi per il centrocampista greco Tachtsidis: arrivato nel mercato di riparazione 2013-14 scese in campo 11 volte segnando un gol in maglia granata.
Trenta invece le presenze del difensore centrale Luca Rossettini nella stagione 2016-17 e un gol contro il Napoli ma così, come ha detto proprio a TeleRama, l’emozione sarà messa da parte.
Non solo ex ma anche vecchie storie da raccontare che nessuno vorrebbe ricordare in casa Lecce: il sig. Aleandro Di Paolo, che sarà al VAR, è l’arbitro che ha fatto infuriare i giallorossi nella scorsa stagione in serie B commettendo diversi errori di valutazione nella gara in casa del Pescara che terminò 4-2 per gli abruzzesi con i giallorossi che finirono la gara in 9 uomini per le espulsioni di Calderoni e Meccariello.
Tutto questo svanirà al fischio d’inizio del sig. Antonio Giua; non ha mai diretto il Torino ma è una vecchia conoscenza del Lecce che ha incrociato la sua strada per 6 volte tra serie C e serie B con un bilancio di 2 successi, 1 pareggio e 3 sconfitte.
E cresce dunque l’attesa per Torino-Lecce, la prima a punteggio pieno dopo due giornate cercherà di eguagliare il record del ‘76 quando dopo 3 giornate si trovò in vetta alla classifica a punteggio pieno, mentre i giallorossi hanno bisogno di muovere la classifica che li vede ancorati a zero e con la casella gol segnati ancora immacolata.
Ci sono tutti i presupposti per assistere ad un bel match.