LECCE – Giornate della conoscenza, forum, una tavola rotonda e poi il report finale. Il dibattito pubblico per elaborare il Piano Coste del Comune di Lecce prenderà il via il 20 settembre. La previsione di piano è quella diffusa in campagna elettorale: l’uso diversificato della costa, che affiancherà le classiche concessioni balneari a ad altre possibiltà d’uso delle spiagge libere, con concessioni per usi sportivi, chioschi e altro.
A dicembre scorso, la giunta Salvemini ha preso atto degli elaborati del Piano Comunale delle Coste, redatti in linea con i pareri espressi dalle autorità competenti in sede di VAS, Valutazione Ambientale Strategica. Nel corso della gestione commissariale, poi, il settore Ambiente ha chiesto l’avvio di un nuovo procedimento di VAS nel corso del quale si sono aggiunte, ai pareri delle autorità competenti, diverse osservazioni da parte di operatori balneari. Per valorizzare questi contributi e per favorire la più ampia diffusione del Piano nella cittadinanza, il sindaco ha dunque proposto e ottenuto la promozione di un Dibattito Pubblico. Nella convinzione che tutti i cittadini siano e debbano sentirsi responsabili della costa.
Il programma è stato presentato dal sindaco Carlo Salvemini e dall’assessore all’Urbanistica Rita Miglietta.
