Attualità

Ex manifattura Tabacchi nel degrado, la rabbia dei residenti

LECCE – Da quando 19 anni fa è stata spenta e dopo 3 anni privatizzata, l’ex manifattura Tabacchi di Lecce è visibilmente abbandonata a se stessa. Dopo aver raccolto le lamentele dei residenti di Via Birago, una delle strade che costeggiano il perimetro dell’imponente immobile, oggi siamo in Via Colaci. Strada diversa, stessi problemi: l’erba incolta supera in altezza il muro di recinzione. Ed è talmente fitta che qualcuno ha pensato bene di occultarci sacchetti della spazzatura. Una vera e propria discarica a cielo aperto.

Un residente ci accompagna nel tour intorno alla struttura, ci spiega quanto negli anni la situzione sia peggiorata. Lo scorso anno l’ufficio ambiente di Palazzo Carafa ha inviato alcuni tecnici per un sopralluogo. Da allora però – riferiscono – nulla si è mosso. Eppure -incalzano- il rischio per la salute pubblica sussiste e come. Basti pensare che in alcune abitazioni le trappole per topi da 2 anni a questa parte sono una costante.

Per quest’immobile di Via Birago, inaugurato nel 1931 direttamente dal re Vittorio Emanuele III, di progetti di riqualificazione e riconversione se ne sono alternati tanti. Di fatto, però, il cambio di destinazione urbanistica non c’è mai stato.

Dunque il complesso storico industriale, a due passi da porta Rudiae, per complessivi 60mila metri quadri, ad oggi è senza una destinazione. E per di più abbandonato a se stesso. Per i residenti che ne pagano il prezzo “una situazione insostenibile”.

E.Fio

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