PORTO CESAREO- L’esplosione era stata devastante e, nonostante abbiano lottato per otto lunghi giorni, entrambi non ce l’hanno fatta. È spirato nella notte nel Reparto Grandi Ustionati dell’ospedale Perrino di Brindisi Franco Fanizza, 63 anni. Mentre nel primo pomeriggio è deceduto anche suo nipote, Massimo Fanizzi, 43 anni.
Il drammatico incidente si è verificato venerdì scorso, 21 giugno, in un’abitazione di Porto Cesareo, in località Il Poggio, lungo la strada per S.Isidoro, a due passi dal market Conad. La fuga di gas, poi l’esplosione. Una deflagrazione talmente potente da provocare anche il crollo di una parte del solaio. È accaduto poco prima di mezzogiorno. La fuga si è verificata nella cucina dell’appartamento di Fanizza: in quel momento c’erano lui e il nipote. Quest’ultimo, entrando nella stanza, si è accorto dell’inconfondibile odore forte e acre, ha chiuso la valvola dell’impianto, ma non avrebbe aspettato che il gas uscisse e avrebbe acceso subito la luce innescando l’esplosione.
