Cronaca

Spaccio e armi: in tre nei guai

LECCE- Spaccio e detenzione di munizioni di armi da guerra, ammanettati tre salentini in due giorni. Il primo arresto è stato quello di Domenico Vitale, 42enne di Surbo. Dopo la perquisizione domiciliare effettuata dai carabinieri nel pomeriggio del 18 giugno, sono scattati i domiciliari per il possesso di 4 grammi di cocaina e 2.5 grammi di mannite, assieme al materiale per il confezionamento e 3370 euro in contanti. Sono poi finiti in manette anche due fratelli, David e Maicol Murciano, entrambi leccesi. I due, rispettivamente di 28 e 34 anni, sempre a seguito di una perquisizione dell’Arma, sono stati trovati in possesso di 24,55 grammi di cocaina e di munizioni da guerra, nello specifico 9 cartucce.

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