LECCE (di M.Cassone) – Il calcio è uno sport, è un gioco, il più bello di tutti per tantissimi italiani, ma è anche altro; è qualcosa di più che si insinua nelle pieghe del tempo e del cuore ed esplode forte in petto carico di passione e amore.
L’attesa per Lecce-Spezia, ultima giornata della regular season della serie B, è spasmodica, ognuno la vive a suo modo ma tutti insieme i tifosi salentini attendono quel fischio iniziale che sancirà la corsa verso il sogno.
L’ultima rincorsa dopo una stagione strabiliante: da neopromossa la squadra salentina ha stupito, affascinato, conquistato, ha giocato da “grande” regalandosi la possibilità di agguantare la promozione diretta nelle ultime giornate, sperando in un riscatto sportivo per l’intero territorio.

Per i tifosi è l’ultima battaglia e lo testimonia uno striscione apparso sui cancelli vicino alla porta 2 del Via del Mare.
“Vinci l’ultima battaglia, combatti”, con la A più grande, con la A tanto attesa e sognata, è un invito d’amore di chi colorerà gli spalti, di chi vorrebbe già rimanere lì, all’interno dello stadio ad aspettare, a combattere contro il tempo che sembra non passare più.
Emozioni pure: basta chiudere un attimo gli occhi e immaginare lo stadio pienissimo di calore e colore, un catino giallorosso, una bolgia, i cori, la diretta televisiva anche su Rai 2, e poi quel pallone che rotola e ci si accorge veramente che Lecce-Spezia non sarà una partita ma sarà la partita.
Bisogna solo attendere… per l’ultima battaglia, ovviamente sportiva.
Fischio d’inizio alle ore 15 di sabato 11 maggio.