Crisi economica, grido d’allarme. Chiamati in causa Regione e Governo

BRINDISI- Parte dalle associazioni di categoria e dalle organizzazioni sindacali un grido di allarme per evidenziare la grave crisi economico-occupazionale del territorio della provincia di Brindisi. Confindustria, CNA, Confcommercio e Cgil-Cisl e Uil hanno inviato un documento al ministro dello sviluppo economico Di Maio, al ministro per il sud Lezzi ed al presidente della Regione Emiliano per sottolineare la gravità della situazione e per chiedere con forza che venga attivato anche per Brindisi uno strumento efficace come il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), già attivato in altre aree di crisi. Nel corso della conferenza stampa è stato evidenziato che è aumentato in maniera esponenziale il ricorso agli ammortizzatori sociali, così come è lievitato il tasso di disoccupazione. Da qui la necessità di realizzare interventi urgenti a tutela di questo territorio.