Attualità

Omaggio a Renata Fonte a 35 anni dalla morte

NARDO’ – Da quel 31 marzo del 1984 quando all’uscita di una seduta del consiglio comunale di Nardò, Renata Fonte è stata uccisa, di anni ne sono trascorsi 35. E l’amministrazione comunale ha voluto ricordarla con un momento di raccoglimento e di preghiera nel Cimitero Comunale. Nata nel 1951 per un po’ di tempo è rimasta lontana da Nardò, ma una volta rientratavi con la sua famiglia si è dedicata subito alla vita della città. Era una donna in politica quando di donne in politica ce ne erano poche, una donna vitale e difficile al compromesso che si è battuta contro la lottizzazione e la speculazione edilizia del Parco Naturale di Porto Selvaggio.

Al centro per lei il servizio per il bene comune, come la politica dovrebbe essere quotidianamente. La sua è un’eredità da custodire. Di Renata Fonte restano l’esempio, la dedizione assoluta al territorio e il coraggio di combattere battaglie giuste.

 

Articoli correlati

“CineVoci”: una miniserie per raccontare emozioni, fragilità e speranze dei giovani

Elisabetta Paladini

Diamo voce al dolore, una serata per ricordare le vittime di femminicidio; informare e prevenire

Redazione

Premio Virtù e conoscenza a Fefè De Giorgi e Leonardo Zellino: esempi di eccellenza pugliesi

Redazione

L’U.S. Lecce ricorda il piccolo Elia, ucciso dalla mamma: fiori e striscioni

Redazione

“Quando la violenza ha le chiavi di casa”, un incontro su prevenzione e contrasto

Redazione

Dal controllo della cassa al controllo dell’azienda: un convegno alla Camera di Commercio

Redazione