GALLIPOLI – A Gallipoli monta la protesta dei pescatori contro la normativa europea sulle reti. Ritenuta inadeguata, fa scattare multe salatissime mettendo in ginocchio l’attività di 150 persone.
Al largo del mar Ionio, infatti, è arrivato nelle scorse ore un pattugliatore costiero con a bordo alcuni commissari europei che stanno effettuando controlli a raffica sui pescherecci comminando sanzioni salatissime per via della tipologia di reti utilizzate per la pesca, poiché non corrispondenti a quanto previsto dall’attuale normativa europea.
Il nodo della questione è la dimensione delle maglie di queste reti «che penalizza – dicono i pescatori- i pescherecci italiani nel mar Mediterraneo, popolato da specie di pesce azzurro la cui pezzatura è tale da sfuggire a maglie più larghe». Lamentano le pesanti sanzioni amministrative, fino ad alcune decine di migliaia di euro. Federbalneari esprime vicinanza; il sindaco Minerva ha incontrato una delegazione di pescatori.