LECCE- Inchiesta favori e giustizia a Lecce. Il Tribunale del Riesame di Potenza annulla la misura cautelare della sospensione per un anno dalla professione di avvocato per Federica Nestola. Il gip aveva applicato l’interdizione in seguito all’accusa di abuso d’ufficio in concorso con il pm Emilio Arnesano e gli avvocati Mario Salvatore Ciardo e Benedetta Martina.
Secondo la ricostruzione fatta durante le indagini, Ciardo, quale componente della commissione per l’esame da avvocato nella sessione 2017, avrebbe agevolato Nestola nello svolgimento della prova orale. Lo avrebbe fatto perchĂ© istigato da Arnesano a cui si sarebbe rivolta l’avvocato Martina, amica di Nestola. Questo in virtĂą del rapporto improntato allo scambio di favori tra Martina e il magistrato. Tutto da verificare.
I legali di Nestola, Arcangelo e Alberto Corvaglia, hanno evidenziato l’insussistenza dei presupposti della misura cautelare. Il Riesame ha dato loro ragione: alla data dell’ordinanza relativa all’interdizione, la professionista non era ancora iscritta all’albo.