LECCE (di M.C.) – Già in campo i giallorossi, nemmeno il tempo di metabolizzare la vittoria scoppiettante ottenuta in rimonta per 3 a 2 sul Livorno che le porte del Via del Mare si sono già aperte alla nuova settimana di lavoro che condurrà i giallorossi alla trasferta per la gara di sabato con il Cittadella, che si giocherà alle ore 15:00.
Mancosu è rimasto a casa per uno stato fabbrile, mentre Bovo ha lavorato in differenziato. Sorpresa bella, invece, è la notizia che Manuel Scavone ha iniziato a lavorare al piccolo trotto in palestra.
Da domani (martedì) iniziano i lavori a porte chiuse all’Acaya Golf Club.
Liverani avrà modo di saggiare ancora i movimenti di questo nuovo modulo il 4-2-3-1 che ha permesso al Lecce di sorprendere il Livorno, di metterlo alle corde, e di fare 3 gol quando sembrava ormai tutto compromesso, quindi potrebbe essere riproposto in altre occasioni.
Questo perché, a bocce ferme, analizzando tutto il campionato del Lecce fino alla 24^ giornata possiamo ben dire che ha una rosa abbastanza variegata che consente anche questi accorgimenti tattici, specialmente a gara in corso, quando è importante saper cambiare “forma e colore” in modo camaleontico in modo da sembrare diversi per mutare le sorti delle partite.

Con la salvezza ormai in tasca adesso ci sarà da divertirsi per i salentini, che punteranno in maniera energica il nuovo obiettivo. Indipendentemente dagli interpreti che scendono in campo, la forza di questa squadra, così come ha dimostrato in occasione della gara con i livornesi, è il carattere, è la filosofia di approccio al calcio, chi viene chiamato in causa si fa sempre trovare pronto; l’emblema è Arrigoni, rimasto educatamente in silenzio per tanto tempo, in panchina, senza far rumore, per diventare protagonista, insieme a La Mantia, di un pomeriggio da incorniciare e di un gol da cineteca.