LECCE – Un passaggio delicato e spettacolare al tempo stesso. La statua di Sant’Oronzo, collocata su una colonna alta circa 29 metri nell’omonima piazza, in mattinata ha raggiunto la terraferma per dare la possibilità agli addetti ai lavori di proseguire il restauro che si è dimostrato più complicato del previsto. Una gru è entrata in azione poco prima delle 9 del mattino (Puoi rivedere la nostra diretta fb cliccando QUI), a conclusione delle fasi propedeutiche allo spostamento del Santo. L’area circostante è stata delimitata e l’accesso inibito fino alla fine dell’operazione. Intanto, tutt’intorno, tantissimi passanti e curiosi hanno assistito con il naso all’insù. L’ultima volta che la statua di Sant’Oronzo è stata portata a terra per lavori di manutenzione risale ai primi anni Ottanta.
Sui social adesso si parla di una meritata pausa di riflessione che il Santo Patrono ha scelto di concedersi, salutando e abbandonando la piazza per un pò. Per il restyling, affidato alla ditta “Colaci Emilio” di Alessano, la statua è stata spostata nell’androne di Palazzo Carafa. Anche l’arcivescovo di Lecce, Michele Seccia, ha voluto seguire le operazioni di sollevamento e di trasporto fino a terra, dopo le quali si è congratulato con tutte le maestranze.
A seguito della relazione relativa alle indagini diagnostiche propedeutiche al restauro della statua, lo ricordiamo, emerse una situazione di precarietà statica del manufatto. La struttura lignea portante, posta all’interno della statua, non è risultata più in grado di garantire la staticità della statua stessa. I lavori di consolidamento dell’ossatura interna, dunque, ne hanno richiesto lo spostamento dalla sommità della colonna in un sito adeguato. L’amministrazione comunale lo scorso 23 novembre ha ottenuto l’autorizzazione da parte della Sovrintendenza a procedere.
Il laboratorio di restauro sarà a vista e costituirà dunque un ulteriore motivo di attrazione.
