Attualità

Xylella: a Monopoli 2 mila agricoltori in piazza

MONOPOLI- Oltre 2 mila agricoltori sono scesi in piazza questa mattina a Monopoli anche con i trattori per sollecitare interventi concreti e immediati contro il dilagare del batterio della Xylella che sta devastando gli olivi nel sud della Puglia e ha ormai raggiunto anche la provincia di Bari con focolai individuati nelle campagne di Monopoli. Gli agricoltori hanno manifestato insieme a diversi sindaci, giunti anche da comuni salentini, che indossavano la fascia tricolore. Il motto della manifestazione, organizzata con associazioni di settore, è stato ‘Sì, combatto Xylella – Sì, per il paesaggio, la produttività e la scienza’. Si è tenuta a Monopoli perchè proprio qui, in una zona che non era stata ancora toccata dall’infezione, è stata scoperta una pianta infetta a ridosso della piana degli ulivi monumentali. Questo fa ridurre ulteriormente la dona ritenuta immune e fa spostare verso nord la zona “cuscinetto” dove sono previsti interventi drastici di contenimento, come la eradicazione degli ulivi. “Il sequestro dell’ulivo infetto di Monopoli, da parte della Procura di Bari, non è una buona notizia per l’olivicoltura pugliese”, dichiara Giannicola D’Amico, vicepresidente regionale di CIA Agricoltori Italiani della Puglia.

“Rispettiamo la Magistratura, che fa il proprio lavoro in base alle leggi vigenti, segnaliamo tuttavia che, come messo in evidenza dalla scienza e dalla realtà dei fatti, impedire le eradicazioni non fa che accelerare l’avanzata del batterio”, ha aggiunto D’Amico. Dal punto di vista legislativo, occorre un intervento del Parlamento che dia gli strumenti normativi necessari ad accelerare le eradicazioni e tolga ai complottisti la possibilità di ostacolare la lotta contro la xylella e la rinascita dell’olivicoltura pugliese”.

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