Attualità

Presunto stupro in spiaggia, è innocente il 31enne marocchino

CASTELLANETA- Un presunto stupro in spiaggia, a Castellaneta Marina, presso Lido Paradiso: il caso, quest’estate, fece scalpore e scatenò una polemica politica non da poco visto che il presunto autore era indicato in un giovane marocchino. Ora, dopo quasi quattro mesi in carcere, Mohamed Chajar, 31 anni, è stato assolto con formula piena perché “Il fatto non sussiste”.

Ad accusarlo erano stati una ragazza di 17 anni di origine colombiana e il suo fidanzato: entrambi ora rischiano a loro volta l’incriminazione rispettivamente per calunnia e falsa testimonianza.

Quest’estate, su quella spiaggia, la Lega organizzò anche un flash mob molto contestato dai bagnanti: il deputato barese della Lega Rossano Sasso definì lo straniero ‘bastardo irregolare sul nostro territorio’ e attuò la protesta con alcuni militanti. Su Twitter il ministro Salvini commentò la notizia del fermo del marocchino, aggiungendo che “nel Decreto sicurezza che ho in testa bestie come lui saranno prontamente rimandate al loro Paese”. Ora il Tribunale riconosce l’innocenza del giovane, che però ha subito per quattro mesi un’ingiusta detenzione.

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