LECCE-Prima di essere adottato il Piano Comunale delle Coste sarà presentato in commissione Vas per poi aprirsi alle osservazioni dei cittadini. I punti fermi del progetto redatto in un anno da un gruppo di lavoro composto dal geologo Stefano Margiotta , dal biologo Leonardo Beccarisi, dall’ingegner Luciano Ostuni, dall’architetto Davide Rizzo e coordinato dall’architetto Sabina Lenoci ci sono già e sono stati presentati dall’amministrazione comunale con il sindaco Salvemini, l’assessorato competente e la soprintendenza. Si tratta di un aggiornamento del piano che colma, rispetto al passato vuoti conoscitivi con nuovi documenti e fotografie, orientando le scelte e puntando sulla tutela dei 25 chilometri di costa leccese, con la lotta all’erosione e, soprattutto considerando il litorale un bene pubblico che deve essere fruito da tutti. La strategia del nuovo piano è quella di una costa multifunzionale, accessibile e paesaggisticamente rilevante.
Il nuovo piano prevede, tra le altre cose, l’accessibilità della costa con percorsi pedonali, ciclabili e carrabili per raggiungere i parcheggi; trasporto pubblico e aree ztl, un diverso equilibrio tra spiaggia libera che aumenterà e spiaggia in concessione; piccoli chioschi, luoghi di divulgazione naturalistica e culturale, strutture sportive e per giochi acquatici. E ancora la delocalizzazione delle attrezzature ballneari per ridurre la pressione antropica che si concentra in alcuni tratti di spiaggia.