LECCE (di M.Cassone) – Un punto a testa per Liverani e Nesta. Lecce – Perugia termina 0-0. Più pericolosi gli umbri che forse avrebbero meritato di più ma entrambe le squadre sono ben messe in campo e il pareggio è un giusto risultato.
I salentini grazie anche ad un grande Vigorito continuano la striscia di risultati positivi e salgono a 26 punti in classifica e guardano il mondo, comunque, da lassù.

Emozioni, cuore e batticuore, tutto in un pomeriggio di sport e solidarietà, nel giorno di Cuore Amico, l’associazione Onlus che quest’anno compie 18 anni di attività, nel segno dei tanti sorrisi regalati ai tantissimi bambini e famiglie supportate in questi anni.
Prima del fischio d’inizio il Presidente di Cuore Amico, Paolo Pagliaro, consegna al Presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, una targa, è un riconoscimento in segno di ringraziamento per la vicinanza e la sensibiltà che la società di Via Col. Costadura ha sempre dimostrato verso l’associazione.
Moduli a specchio, 4-3-1-2, Liverani sceglie Vigorito; Fiamozzi, Lucioni, Meccariello, Venuti; Tabanelli, Petriccione, Scavone; Mancosu; Falco, Palombi; Nesta risponde con Gabriel; Mazzocchi, Gyomber, El Yamiq, Ngawa; Kinglsey, Bordin, Dragonir; Verre; Vido, Melchiorri.
Arbitra il sig. Livio Marinelli di Tivoli.
Un minuto di silenzio in memoria di Gigi Radice, scomparso nelle scorse ore e poi il via alle danze.
Le due squadre danno vita ad una gara giocata su ritmi bassi ed è un batti e ribatti di tentativi andati a vuoto: l’azione più ghiotta per gli ospiti arriva al 24°: Verre approfitta di un controllo sbagliato di Meccariello e serve Melchiorri che da buona posizione spreca. Al 29° buona giocata di Falco che cerca Mancosu in area ma il sardo non riesce a concludere; al 37° è sempre Falco a rendersi pericoloso ma il suo tiro si spegne sulla difesa.
Nel secondo tempo il Lecce parte meglio e colpisce un palo con Mancosu al 54°; sulla ripartenza Perugia pericoloso con Bordin dopo la corsa di Kingsley. Poi cresce il Perugia e la gara si infiamma, i padroni di casa vanno in difficoltà: Vigorito salva il risultato su Melchiorri al 67° e sugli sviluppi del calcio d’angolo salva Petriccione sulla linea.
I minuti passano inesorabilmente ma i padroni di casa non riescono a rendersi pericolosi, la lavagnetta segnala 4 giri di orologio di recupero. La stanchezza si fa sentire ma il Lecce comunque prova a riversarsi in avanti ma termina così: polveri bagnate per entrambe e zero a zero.
La squadra di Liverani nel segno della continuità staziona a ridosso della vetta, nonostante le difficoltà avute nella gara con gli umbri.
Ottima squadra il Perugia di Nesta: sicuramente lotterà per un posto al sole fino alla fine.
Cala così il sipario anche sulla 15^ giornata del campionato di serie B.
PRIMO TEMPO – Le due squadre si studiano ma giocano a viso aperto, molto attenti sulle marcature; il primo tiro del tutto sbilenco è di Verre al 6°.
Risponde Scavone al 10° per il Lecce ma la sua conclusione è murata e deviata in angolo dai difensori umbri.
Sugli sviluppi ci prova di testa Lucioni ma la sfera trova riparo nelle braccia di Gabriel.
Lecce più propositivo, l’undici giallorosso spinge: al 15° punizione di Falco sulla barriera.
Al 24° break Perugia: Meccariello sbaglia il controllo, ne approfitta Verre che serve un un piatto d’argento una palla gol a Melchiorri che sbaglia mira e calcia alle stelle.
Al 29° buona trama per i padroni di casa: Scavone serve Falco che viaggia per la corsia centrale e trova il corridoio per Mancosu che però non riesce a concludere a rete.
La gara non è molto bella, si gioca su ritmi bassi ma nessuna delle due ha un atteggiamento attendista. Entrambe sono ben messe in campo, ma tra i giallorossi si sente molto la mancanza di La Mantia in avanti.
Al 37° buona la giocata di Falco che entra in area dall’esterno ma il suo tiro rimpalla sulla difesa.
Al 42° ripartenza di Scavone abbattuto da Dragonir e giallo per lui.
Dopo un minuto di recupero si va negli spogliatoi a reti inviolate.
SECONDO TEMPO – Si torna in campo con gli stessi 22 del primo tempo.
Lecce vicinissimo al gol al 54°: angolo di Petriccione e Mancosu al volo colpisce il palo. Ripartenza di Kinglsey che viaggia come un treno, la sfera poi arriva Bordin che però sbaglia la conclusione.
I ritmi iniziano ad alzarsi.
Il Lecce però insiste e colleziona angoli.
Al 60° grande chiusura di Meccariello su un passaggio di Kingsley in area, il Perugia è vivo.
Al 61° primo cambio nel Lecce: fuori Falco dentro La Mantia.
Al 67° Perugia vicinissimo al gol con Mlechiorri servito da Verre con Vigorito che si salva in angolo; sugli sviluppi salva sulla linea Petriccione. Nesta manda in campo Han di Vido.
Il Perugia continua a martellare e il Lecce si salva difendendosi a denti stretti.
Al 72° Liverani manda in campo Armellino al posto di Tabanelli.
Al minuto 81 fuori Verre e dentro Bianchimano nel Perugia.
All’ 83° giallo per Melchiorri e all’85° per Lucioni.
Terzo cambio per il Lecce al minuto 88: fuori Mancosu per Haye. Dopo 4 minuti di recupero termina 0-0.
TABELLINO
LECCE- PERUGIA 0-0
LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Fiamozzi, Lucioni, Meccariello, Venuti; Tabanelli (72° Armellino), Petriccione, Scavone; Mancosu (cap.) (88° Haye); Falco (61° La Mantia), Palombi. A disp: Bleve, Cosenza, Arrigoni, Lepore, Torromino, Haye, Marino, Dubickas, Bovo. Allenatore: Liverani
PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Mazzocchi, Gyomber, El Yamiq, Ngawa; Kinglsey, Bordin, Dragonir; Verre (81 Bianchimano); Vido (68° Han), Melchiorri (cap.). A disp: Leali, Perilli, Bianco, Mustacchio, Sgarbi, Ranocchia, Moscati, Falasco, Kouan. Allenatore: Nesta
ARBITRO: sig. Livio Marinelli di Tivoli
ASSISTENTI: sig. Marco Scatragli di Arezzo e sig. Fabio Schirru di Nichelino; IV Ufficiale sig. Luigi Pollitteri di Palermo.
AMMONITI: 42° Dragonir (P), 83° Melchiorri (P), 85° Lucioni (L)