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Tornado devasta il Capo di Leuca. Crollano chiesa e santuario. Giù le case: “Aiuto, è tutto distrutto”

SUD SALENTO- Era stato restaurato da poco ed è la “vittima” eccellente dell’ennesima tromba d’aria violenta che si è abbattuta sul Salento: il santuario della Madonna Assunta a Marina Serra, a Tricase.

Ma non solo: è crollata anche una facciata della chiesetta di San Nicola, a Tricase Porto e il cedimento ha provocato danni anche ad un’abitazione vicina e ad un’auto in sosta.

Nel primo pomeriggio, ad essere stato sferzato è stato soprattutto il Capo di Leuca, flagellato da un vero e proprio tornado di grosse dimensioni, immortalato in questo video girato ad Alessano. Secondo Supermeteo, i tornado potrebbero essere stati anche più di uno e “probabilmente almeno di intensità F2 della Scala Fujita”. Per diverse ore, black out a Tiggiano, Tricase, Marittima, Castrignano del Capo, Torre Vado.

Anche a Tricase porto, la furia del vento ha divelto la tettoia del Menamè, un locale del posto. Nel video che segue, il momento in cui va a terra, tra la paura dei clienti. Distrutti anche altri locali. Il sindaco ha chiesto ai suoi cittadini di non recarsi nelle marine per non intralciare i soccorsi. Un’automobile è stata trascinata in mare, nel porto, ma fortunatamente all’interno non risultava esserci nessuno. L’allarme lo ha lanciato lo stesso proprietario. Un uomo che soggiornava in un b&b di Marina Serra si è presentato al pronto soccorso del Panico perché ferito lievemente ad una mano, rimasta schiacciata mentre in casa volava di tutto.

Distrutta una casa con annesso b&b di Marina Serra, con muri e grandi alberi buttati a terra come birilli, come ha documentato in questo video drammatico il proprietario, piangendo.

https://www.facebook.com/sergio.fracasso/videos/10217296530181707/

Sempre sul litorale tricasino, diverse auto sono state travolte e molte sono rimaste sepolte sotto gli alberi che sono stati sradicati.

Danni ingenti a Marina di Andrano, dove è venuto giù il cornicione di un’abitazione, oltre a tettoie e strutture varie:

A Patù, stesso scenario. Diverse vetture sono state spostate di metri e alcune scaraventate addirittura nei campi. Il Comune ha invitato tutti a non percorrere la strada che da Patù conduce alla marina di San Gregorio, resa impraticabile. Allertate tutte le forze dell’ordine e i volontari per le operazioni di sgombero.

A Corsano, divelti pannelli fotovoltaici che sono finiti su alcune auto.

 

Ad Alessano strade allagate, litoranea bloccata dalla caduta di alcuni alberi.

Tra Ortelle, Castro e Tiggiano, chicchi di grandine come pietre.

A San Pancrazio Salentino, devastato anche un autolavaggio.

Solo cinque giorni fa, il versante levantino era stato risparmiato dalla tromba d’aria che invece ha colpito la fascia ionica, provocando danni ingenti e facendo addirittura deragliare un treno a causa di un grande tronco finito sui binari.

“Le comunità colpite dai tragici eventi generati dal maltempo sappiano che la Provincia di Lecce è al loro fianco”, è la prima dichiarazione del Presidente Minerva a margine della tromba d’aria che si è abbattuta sul Capo di Leuca, provocando ingenti danni ad attività commerciali, abitazioni e strade.
Minerva ha convocato i sindaci delle città coinvolte per domani alle 12.30 presso la sede del Comune di Tricase. “È prioritario quantificare i danni e procedere nel minor tempo possibile”, dice. Il Presidente della Regione Michele Emiliano, inoltre, d’intesa con il Presidente della provincia di Lecce Minerva e il Sindaco di Tricase Chiuri, ha comunicato l’immediata messa a disposizione delle somme necessarie per procedere alla messa in sicurezza delle chiese site in Tricase Porto e Marina Serra. Ha inoltre affidato al Capo di Gabinetto Stefanazzi il compito di verificare, successivamente alla messa in sicurezza, gli interventi necessari alla ricostruzione di entrambe le chiese.

 

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