LECCE – Collaborazione e scambio di informazioni per contrastare un fenomeno attuale e dilagante: le frodi assicurative. A siglare il protocollo in mattinata a Lecce l’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), la Procura Generale della Repubblica di Lecce, le Procure di Lecce, Brindisi, Taranto e l’ANIA, l’Associazione Nazionale delle imprese assicuratici. Obiettivo: rendere più efficace e tempestiva l’azione di prevenzione e contrasto delle truffe e accelerare i tempi della giustizia.
Tra i punti dell’accordo è previsto che l’IVASS consenta alle Procure l’accesso alla Banca Dati Sinistri, all’Anagrafe Testimoni e all’Anagrafe danneggiati e fornisca, su richiesta, le informazioni dell’Archivio Integrato Antifrode. Le imprese assicurative individueranno uno o più referenti che, con il coordinamento dell’ANIA, acquisiranno e comunicheranno alle Procure le informazioni di interesse investigativo in loro possesso. Un forte coordinamento tra soggetti pubblici e privati e un deterrente per chi vuole intraprendere azioni speculative.
