SPECCHIA – Il furgone non era “in regola” e, per questo, l’uomo alla guida ha accelerato quando si è accorto di essere seguito, discretamente, da una pattuglia dei carabinieri. Ha continuato a scappare senza mai fermarsi e, nella fuga, ha travolto un cane.
È successo sabato sulla provinciale Alessano-Specchia. I carabinieri del Nucleo Operativo e RadioMobile della Compagnia di Tricase hanno assistioto alla scena e intimato l’alt. Solo un centinaio di metri dopo aver investito il cane, l’uomo ha arrestato la corsa del furgone. I militari hanno subito contattato il Comando delle Guardie Zoofile di Nardò, che ha inviato sul posto, per accertarsi delle condizioni del cane, due guardie in servizio in quella zona. Il cane è stato trasferito, su disposizione del sindaco, in un ambulatorio Veterinario privato per le cure del caso. È stato medicato e se la caverà. Dagli accertamenti sul conducente del furgone, un uomo di 70 anni di Specchia, si è compreso perché scappasse: voleva evitare il controllo dei carabinieri perché il mezzo non aveva tutti i documenti a posto.
I militari gli hanno allora contestato la violazione dell’Art.189 al comma 9 bis del Codice della strada – che prevede multe salate per chi investa un animale e poi non presti soccorso- e hanno sottoposto a fermo il mezzo.
Presenti sul posto il servizio Veterinario delle ASL area A-Le SUD , il primo cittadino di Specchia e il comandante della Polizia Locale.
“La collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri ( in particolare con le Compagnie di Maglie e Tricase) e le Guardie Zoofile AGRIAMBIENTE-Lecce è sempre più stretta -dicono le stesse guardie- anche in virtù di una Convenzione a carattere Nazionale che è stata firmata a Roma trail Comando Generale dell’Arma e l’Associazione. Tale collaborazione ha portato in tempi brevi all’ottenimento di ottimi risultati nell’individuazione e repressione di reati contro gli animali”.