LECCE (di M.C.) – Sfida ad alta quota nel posticipo di questa sera; la gara Pescara – Lecce chiude i battenti dell’undicesima giornata del campionato di serie B.
I padroni di casa, che vogliono riprendersi la vetta, hanno collezionato 19 punti in dieci gare, grazie a 5 vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta, 15 gol fatti, 10 subiti; i salentini, che in caso di vittoria agguanterebbero gli abruzzesi, arrivano corazzati con 16 punti in classifica ottenuti con 4 vittorie, 4 pareggi, 2 sconfitte, 17 gol all’attivo e 12 gol al passivo.
Un tabù da sfatare per il Lecce che scende in campo all’Adriatico per la 37^ volta e il bilancio è alquanto scarno: nelle precedenti 36 gare ha vinto solo una volta, perso 18 e pareggiato 17.
Liverani che dovrà fare a meno ancora di Riccardi, Pettinari, Bovo e Lucioni, ha recuperato Scavone che potrebbe partire dall’inizio e Falco che dovrebbe giocare un tempo e potrebbe dunque mandare in campo Vigorito in porta; linea di difesa a 4 con Venuti, Meccariello, Marino e Calderoni; centrocampo a 3 con Tabanelli, Petriccione e Scavone; con il solito Mancosu a ridosso delle punte Palombi e La Mantia.
Pillon, che non può contare su Capone, Scalera e Fornasier ha recuperato Antonucci e Marras e potrebbe schierare Fiorillo tra i pali; Balzano, Gravillon, Campagnaro e Del Grosso in difesa; centrocampo a 3 con Brugman, Machin e l’ex Memushaj; e tridente con Antonucci, Mancuso e Marras.
Appuntamento quindi alle ore 21, fischio d’inizio del sig. Aleandro Di Paolo di Avezzano.
La telecronaca sarà in esclusiva su DAZN, su Radio Rama invece sarà possibile seguire la radiocronaca in diretta.
LE PROBABILI FORMAZIONI
PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso; Brugman, Machin, Memushaj; Antonucci, Mancuso, Marras. Allenatore: Pillon
LECCE (4-3-1-2) – Vigorito; Venuti, Meccariello, Marino, Calderoni; Tabanelli, Petriccione, Scavone; Mancosu; Palombi, La Mantia. Allenatore: Liverani.
ARBITRO: sig. Aleandro Di Paolo di Avezzano (L’Aquila)
ASSISTENTI: sig. Christian Rossi di La Spezia e sig. Vincenzo Soricaro di Barletta; IV Ufficiale sig. Antonio Di Martino di Teramo.