LECCE – Saranno giorni di duro lavoro per il Cda della Lupiae Servizi e l’equipe di esperti che si sta occupando di redigere il piano di ristrutturazione della partecipata. Sarà quest’ultimo, inaffti, a incidere sulla mole della sforbiciata agli stupendi futuri dei dipendenti che, senza alternativa, dovranno essere convertiti in multiservizi.
Ad imporlo è la legge di mercato, viceversa l’offerta della società in house di Palazzo Carafa non risulterebbe la più concorrenziale, dunque legittimata ad essere confermata come vincente. Al margine dell’ennesimo tavolo interistituzionale in Prefettura, l’ultimo alla presenza del Prefetto Claudio Palomba, la presidente della Lupiae rimarca come “la strada da imboccare verso la soluzione si stia gradualmente delineando”.
Il nodo tagli ai sindacati, intanto, proprio non va giù. Anche a loro, però, non resta che aspettare che si delinii un quadro più chiaro. Anche il sindaco parla di un lavoro duro e cavilloso che non può che passare dalla conversione dei contratti.
