LECCE- La settimana inizia con la protesta dei commercianti di Piazzi Libertini che hanno chiesto invano di poter mantenere nel corso del periodo natalizio le proprie postazioni di vendita, con degli appositi gazebi, che a giudizio dell’amministrazione non sarebbero a norma. “Eppure sono gli stessi che sono stati utilizzati quest’estate per le varie manifestazioni in città. Perchè quindi loro sì e noi no?”, si domanda il commerciante Roberto Guacci, che con foto alla mano, insieme ad altri colleghi è stato ricevuto dal sindaco Salvemini.
La rabbia è tanta quindi tanto da far esplodere un sit in temporaneo ai piedi di Palazzo Carafa, dove l’assessore Foresio ha cercato di riportare la calma. Ma come deciso, i commercianti potranno continuare a svolgere la propria attività secondo gli orari attuali: ossia con vendita la mattina e con l’obbligo di liberare la piazza nel pomeriggio e la sera.
Nel frattempo l’amministrazione ha comunque sottoposto ai commercianti un’alternativa: quella dell’ allestimento permanente di un’area mercato sul piazzale Settelacquare, insieme alla Fiera del Giocattolo e alle varie attrazioni natalizie. Ma per i commercianti di Piazza Libertini sarebbe solo una sperimentazione rischiosa, che comporterebbe perdita di tempo e denaro.