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Lecce: testa al Palermo, infermeria quasi vuota

LECCE (di M.C.) – Passo dopo passo, partita dopo partita, il Lecce deve superare un ostacolo alla volta per continuare sulla strada tracciata a suon di gol meravigliosi in questo buon avvio di campionato; domenica arriva il Palermo di Stellone al Via del Mare, una squadra costruita per vincere il campionato che attualmente ha un punto in meno dei giallorossi che sono al terzo posto con 12 punti. Sarà una gara dura ma affascinante che porta indietro con i ricordi agli anni della serie A. Non c’è spazio però per la nostalgia è già tempo di preparare la gara. I ragazzi di Liverani sono tornati in campo dopo i due giorni di riposo e l’infermeria si è svuotata quasi del tutto. Hanno recuperato Fiamozzi, Pettinari e Falco che sono abili e arruolabili ma si è allenato a parte Torromino per un piccolo affaticamento muscolare. L’unico a non essere pronto ancora è Riccardi che continua il suo programma di recupero dopo l’infortunio e l’intervento chirurgico al crociato anteriore e di lui ha parlato il responsabile sanitario del Lecce, Giuseppe Palaia, ospite di Piazza Giallorossa: “È stato operato a Verona da Zorzi che è molto bravo ma ha avuto una complicanza nel post operatorio e quindi si sono allungati i tempi di recupero; poi quest’estate ha lavorato con me e adesso incomincia a fare qualcosa col gruppo, per novembre potrebbe essere aggregabile. Considerando però che un calciatore per un infortunio del genere con intervento al crociato anteriore ha bisogno per entrare in forma, inutile prenderci giro, di un anno, quindi aggregabile perché deve vincere l’impatto con un nuovo contrasto ma ha bisogno di tempo per recuperare i giusti automatismi e schemi motori che vengono perduti con l’intervento”.

Dott. Palaia

Tutto nella norma dunque, col suo rientro e con quello di Lucioni, dopo la squalifica, il reparto difensivo della squadra di Liverani diventerà una roccaforte e secondo Palaia, che si sbilancia e guarda oltre, bisogna mantenere alto l’entusiasmo perché solo così si possono raggiungere traguardi ambiziosi: “Sento parlare di salvezza, sì va bene, ma l’entusiasmo ti fa ottenere risultati che non ottiene chi non ne ha, qualcosa in più la devi volere, a volte si ottiene e altre volte no. Questo è un ottimo avvio del Lecce in riferimento a quelle che erano le premesse, e con entusiasmo possiamo continuare. Tutto è stato fatto con estremo raziocino, e quando le cose si fanno così si ottengono i risultati”.

E insieme al vulcanico medico squinzanese sogna una piazza intera.

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