LECCE- Per prenotare e pagare il ticket, malgrado l’abnegazione dei tre addetti, in coda 110 pazienti e solo tre sportelli aperti. All’ospedale Vito Fazzi di Lecce disagi e nervosismo per ore di attesa
Clima pesante nella sala d’attesa del Cup dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Alle ore 1130, a mezzora dalla chiusura del centro prenotazioni, ancora 110 persone in fila per poter richiedere una visita, o prenotazione di esami, e pagare il ticket per prestazioni od analisi. Chi è presente in sala dice che non è una novità l’attesa e la lunga coda ma certamente anomala è la presenza di tre soli, ma solerti, addetti agli sportelli. Tre su sei sportelli disponibili ma anche la presenza dei tre addetti sembra sia quasi una fortuna essendo spesso, invece, solo due se non anche, in alcuni frangenti, solo uno. Per non parlare dell’insoddisfazione, dopo aver subito non poca attesa, anche della prenotazione assegnata con settimane o mesi di ritardo rispetto all’aspettativa di ogni singolo paziente. Emiliano in queste ore sarà in partenza per l’America e porterà con se anche la delega alla Sanità che dovrebbe esser, invece, gestita minuto per minuto ma non dall’altra parte dell’oceano