PARABITA – Un caso unico nella storia dei Comuni d’Italia: a Parabita eventuali candidati a sindaco e al consiglio comunale potrebbero essere tali solo per 6 giorni.
Il Prefetto decide per il ritorno alle urne il prossimo 21 ottobre, dunque entro il 21 di questo mese dovranno esser presentate liste e candidati. Ma questi potrebbero aver scherzato se il 27 il Consiglio di Stato dovesse decidere nel merito in favore del Sindaco Alfredo Cacciapaglia. Laddove i giudici di Palazzo Spada dovessero sancire la legittimità dell’operato dell’amministrazione uscente, il primo cittadino tornerebbe in carica sino alla naturale scadenza del mandato con conseguente annullamento delle elezioni.
Quella richiesta dalla prefettura leccese non è una proroga straordinaria dei commissari, ma solo tecnica che lascia invariati i passaggi sopra elencati. Per l’avvocato Pietro Quinto “una vicenda singolare che certamente non fa il bene della città”.