LECCE- Il loro è un lavoro rischioso e purtroppo spesso si sentono abbandonati, quando soprattutto si ritrovano a far i conti con famigliari provati dalla situazione. Si tratta degli operatori del 118 che oggi come non mai desiderano accendere i riflettori su questo problema, spesso sottaciuto. Secondo il dottor Maurizio Scardia la soluzione ideale dovrebbe essere cercata insieme, magari in un tavolo interistituzionale, al fine di garantire a ciascun lavoratore un’adeguata protezione.
post successivo