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Ipotesi tagli alla Lupiae, “Prima Lecce”: salvaguardiamo i lavoratori, altrimenti inutile stare in maggioranza”

LECCE –  Lupiae, si affaccia l’ipotesi di nuovi tagli. I consiglieri di “Prima Lecce” Antonio Finamore, Paola Gigante e Laura Calò in un documento chiedono uno sforzo maggiore all’amministrazione: “Altrimenti – dicono – non avrebbe senso restare nella maggioranza”. “Apprendiamo da alcuni dipendenti della società partecipata del Comune di Lecce di un incontro che si è tenuto nelle presso la sede aziendale con i rappresentanti sindacali per discutere di alcune problematiche inerenti i contratti di lavoro. Siamo vicini alle famiglie – scrivono – e chiediamo con forza e senza tentennamento uno sforzo maggiore ed una presa di posizione forte da parte dell’amministrazione Comunale ed in particolare da parte del Sindaco , al fine di porre in essere , in questa fase di ristrutturazione aziendale e di rinnovo dei contratti di servizio in essere, ogni iniziativa finalizzata innanzitutto alla salvaguardia di tutti i livelli occupazionali e scongiurare ogni possibile taglio ai salari dei lavoratori. Auspiachiamo massima collaborazione di tutte le forze politiche presenti in Consiglio e lanciamo un appello ai rappresentanti parlamentari salentini. Salvaguardiamo i lavoratori per dare un senso compiuto alla nostra presenza in maggioranza, diversamente verrebbero meno le ragioni oggettive per continuare a starci”

“Concordo con la posizione assunta dai colleghi Finamore, Gigante e Caló – dice Gaetano Messuti – a loro chiedo di non abbassare l’attenzione su questo tema ed al Sindaco chiedo di dimostrarsi padre di tutti, per una volta, e se così non dovesse essere, allora con onestà intellettuale, che in questo caso è d’obbligo, faccia un passo indietro”.

“Sono contento che “Prima Lecce” abbia compreso quelle che sono le vere intenzioni di questa amministrazione – dichiara Andrea Guido – e cioè quella di liquidare la Lupiae con la consequenziale ridiuzione dei suoi dipendenti. Dietro la partecipata, Salvemini continua a vedere un nemico politico da abbattere, il centrodestra vede delle famiglie che vivono grazie a quel lavoro. Forse – conclude – oggi si è compiuto un passo importante per la ripresa di un dialogo con la civica “Prima Lecce”.

“Il sindaco la smetta di fare il tagliatore di teste sulla pelle dei lavoratori – scrive il Coordinatore Provinciale di Forza Italia, Paride Mazzotta, – forse a Salvemini gli anni di incertezza e di sacrifici economici che il personale della Lupiae ha dovuto affrontare per vedere garantito il posto di lavoro non sono bastati”.

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