TARANTO – Un via vai sospetto nel rione “Borgo” del Capoluogo jonico ha fatto drizzare le antenne ai militari: le indagini avviate a dicembre, alle prime luci del mattino, sono culminate in 19 arresti (di cui 3 ai domiciliari) per produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.
Una vera e propria centrale di spaccio quella scoperta al civico 18 inVia Capecelatro: gli introiti stimati in media ammontano a 4 mila euro al giorno.
Nella stessa zona già lo scorso anno diversi i sequestri di droga e le ripetute segnalazioni alla Prefettura di giovani assuntori sorpresi in possesso di modiche quantità di sostanze.
Intercettazioni telefoniche, controlli e pedinamenti, hanno permesso ai militari di documentare le dinamiche criminali, focalizzando in particolare l’azione degli indagati ed il grave contesto urbano e sociale nei quali sono state consumate tali condotte. Lo scambio di droga, prevalentemente cocaine ed eroina, avveniva spesso anche alla presenza di minori e disabili. Un’attività protetta da una rete di telecamere e una squadra di cosidetti “pali” all’esterno: uomini che a piedi o a bordo di scooter erano pronti a fare un cenno all’arrivo delle forze dell’ordine.
ELENCO SOGGETTI ARRESTATI
ASSOCIATI ALLA CASA CIRCONDARIALE TARANTO:
D.V.A., CLASSE 1981;
D.C.G., CLASSE 1987;
F.F., CLASSE 1961;
N.A., CLASSE 1983;
N.A., CLASSE 1999;
N.F., CLASSE 1981;
N.G., CLASSE 1987;
N.S., CLASSE 1985;
N.S., CLASSE 1978;
N.M., CLASSE 1989;
N.I., CLASSE 1976;
P.M., CLASSE 1986;
R.C., CLASSE 1962;
R.C., CLASSE 1960;
V.A., CLASSE 1980;
V.G., CLASSE 1949;
SOTTOPOSTI AGLI ARRESTI DOMICILIARI:
D.E.C., CLASSE 1970;
N.I., CLASSE 1977;
N.P., CLASSE 1974.
