SAN CATALDO- Il provvedimento con il quale il Comune di Lecce aveva ordinato l’abbattimento del Pevero Beach di San Cataldo resta al momento congelato. Per lo stabilimento stagione salva, almeno per quest’anno. A deciderlo è stato il Tar di Lecce, che blinda, dunque, un altro lido, sospendendo l’ordinanza di demolizione e ripristino dei luoghi adottata lo scorso aprile da Palazzo Carafa. A difendere il Pevero è stato l’avvocato Giorgio Portaluri e la questione ruota attorno alla validità temporale dei titoli rilasciati in favore della struttura balneare. Un guazzabuglio l’intera vicenda. Un anno fa, lo stesso Tar aveva stabilito che fossero illegittime le clausole di validità solo stagionali del permesso di costruire e dell’autorizzazione paesaggistica. Per questo, il Comune, da un lato, a gennaio ha ritenuto di prorogare la validità del permesso fino a novembre prossimo, ma dall’altro ha presentato ricorso in appello contro quella sentenza. Che poi è stata sospesa dal Consiglio di Stato. Di conseguenza, nell’aprile scorso, il Comune ha ritenuto di annullare la proroga concessa, ordinando anche alla struttura balneare di rimuovere le opere entro novanta giorni, ossia nel pieno della stagione estiva. Il Tar Lecce ha accolto la richiesta di sospensiva del lido Pevero, mettendo in evidenza le gravi conseguenze economiche che sarebbero potute derivare dall’eventuale demolizione, imposta da una ordinanza che l’avvocato Portaluri bolla come “intempestiva”.