TARANTO – Una riunione a porte chiuse ma non di carattere decisionale, un incontro per ascoltare le aspettative dei sindacati e rispondere all’interrogativo più importante: quale destino per l’Ilva di Taranto? Una delegazione di parlamentari 5 stelle ha incontrato in mattinata le organizzazioni sindacali, sul tavolo l’ipotesi riconversione dello stabilimento. Si tratta di uno dei punti del programma oggetto in questi giorni di non pochi scontri perchè sembrava paventare la chiusura del colosso del siderurgico.
L’incontro, blindato, si è tenuto nella sede della Camera di Commercio tarantina, tra le proteste dei lavoratori che avrebbero voluto prendere parte all’incontro e sentire con le proprie orecchie delle risposte chiare.
I sindacati hanno ribadito di essere interessati alla tutela dei posti di lavoro tanto quanto a quella della salute, dunque si sono detti pronti al dialogo e alla riapertura delle trattative. Le condizioni però devono essere chaire.
Dal canto suo il Movimento, rappresentato dal deputato Giovanni Vianello e dall’economista Lorenzo Fioramonti, in queste ore si è limitato ad ascolatre precisando che nessuna decisione sarà imposta dall’alto. Quello di oggi, dunque, è soltanto il primo di una serie di incontri per tentare di abbozzare il nuovo volto dello stabilimento.