LEVERANO- Una scommessa sulla propria storia, sull’arte che ha portato il nome della città nel mondo. L’ostinazione di riprovarci perché i fiori non sono solo decoro ma sono economia, futuro, confronto anche a livello internazionale. Il 19 e 20 maggio, il centro storico sarà tutto per “Leverano in fiore”, che torna dopo tre anni di assenza. Fiore all’occhiello, è proprio il caso di dirlo, è “Arteflorando”, il concorso che richiama 40 artisti floreali da tutto il mondo. Inaugurazione ufficiale sabato mattina. Poi il via a mostre, come quella sui bonsai e e pietre vive salentine, al mercatino contadino, agli assaggi gastronomici e altro ancora.
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELL’EVENTO
Quest’anno “Leverano in fiore” ospita la 5° edizione del concorso internazionale di arte floreale “Arteflorando”. Con la regia di “S.A.F.I.A. E20” e del direttore artistico Francesco Durante, “Arteflorando” vedrà la partecipazione di oltre 40 artisti floreali, suddivisi in 14 squadre, provenienti da ogni parte del mondo (Spagna, Italia, Lituania, Ucraina, Danimarca, Lettonia, Russia, Stati Uniti d’America).
Gli artisti si cimenteranno in un evento dall’altissimo livello professionale, unico nel suo genere.
A decretare i vincitori una giuria formata da maestri del settore provenienti da diversi Paesi europei, chiamati ad esprimere un parere sulla qualità e sulla fantasia degli addobbi realizzati.
Saranno tre le prove a cui i 14 team verranno sottoposti: si comincia sabato dalle 9 alle 13 con l’ “Arrengement Outdoor”; si prosegue dalle 15.00 alle 19.00 con una prova a sorpresa e si conclude domenica mattina, dalle 9.00 alle 13.00 all’interno del Chiostro del Convento di Santa Maria delle Grazie, con un’altra prova a sorpresa.
Sabato sera, alle 19.30, all’interno del Chiostro del Convento verrà conferito il premio “100 Mete d’Italia”, allietato dalla voce di Roberta Paladini accompagnata da Stefano Caputo.
Numerose, poi, sono le mostre e le esposizioni da ammirare.
All’interno del Palazzo degli ex-Combattenti, in piazza Roma, l’associazione Inachis-Leverano cura la Mostra di Bonsai e Pietre Vive Salentine di Maurizio Durante e Fernando Caputo.
Palazzo Gorgoni e la casa di Girolamo Marciano ospitano “Young Arti in Flower”: installazioni, estemporanee, laboratori artistici a cura del LUG – Laboratori Urbani Giovanili.
Nella Torre federiciana si potrà ammirare la mostra “Il fascino delle piante” di Fabrizio Cillo per il Parco Culturale Girolamo Marciano.
Dalle ore 18.00 la Biblioteca Comunale Ferruccio Ratta accoglie “I fiori della biblioteca”, reading letterari e laboratori per creare dei libri pop-up per grandi e piccini, mentre in via San Cosimo ci sarà il Mercato Contadino a cura di Salento Km0.
In piazza Fontana ci sarà una grande area espositiva per tutte le aziende del settore florovivaistico di Leverano che partecipano all’iniziativa. Un’occasione in più di promozione del comparto e di contatto diretto con i visitatori.
“Leverano in fiore”, inoltre, è anche il posto giusto dove assaggiare alcune delle eccellenze gastronomiche tipiche del territorio salentino con diversi stand che saranno dislocati nel centro storico.
Uno spazio importante lo avrà naturalmente la musica. La colonna sonora di “Leverano in fiore” sarà il jazz, grazie alla partecipazione di diversi gruppi, collocati in più punti strategici all’interno di piazze e vie, per accompagnare con le proprie note il cammino dei visitatori.
In via Lunga il 19 maggio si esibiranno Gaia Rollo alla voce e Giancarlo Del Vitto alla chitarra; la domenica toccherà al duo composto da Alessandro Dell’Anna e Stefano Compagnone.
Nel piazzale antistante la Chiesa Matrice, invece, il 19 maggio ci sarà il concerto del “Domy Siciliano Trio”, mentre la sera successiva sarà la volta del “Ladomì Duo”.
In via San Cosimo suoneranno i Cool plecs e il giorno dopo i Deux Lézards.
In piazza Roma sabato 19 si esibirà Antonio Simmini Curia, pianista di fama nazionale, mentre l’ultima sera toccherà al duo composto da Carla Petrachi, pianista classica e jazz, cantante e musicista elettronica, accompagnata dalle percussioni di Andrea Luperto in un crescendo di ritmi e passioni dal jazz al tango alla bossanova con cui ripercorrere alcuni brani della musica d’autore italiana e straniera.