LECCE- Quattro chili e mezzo di cocaina nascosti nei sedili dell’auto, una potente Mercedes che sabato pomeriggio è stata vista sfrecciare lungo la statale 613 Brindisi- Lecce in direzione della Tangenziale Ovest. L’uomo alla guida, Giovanni Rizzo, 50enne di Taviano, già noto, è stato arrestato dalla Squadra Mobile dopo essere stato inseguito e bloccato. È stata proprio l’alta velocità ad insospettire gli agenti così come l’atteggiamento nervoso dell’uomo al momento del controllo. Per questo l’ispezione dell’auto è stata approfondita e i sospetti sono stati confermati. Nel cofano c’era un involucro di medie dimensioni totalmente ricoperto e racchiuso da nastro adesivo da imballaggio: erano banconote tutte da venti euro, per un totale di 5.000, con modalità tipiche dei trafficanti di sostanze stupefacenti. All’interno della tappezzeria degli schienali dei sedili anteriori c’erano quattro involucri con dentro circa 4 chili e mezzo di cocaina. Dopo l’arresto il magistrato di turno Emilio Arnesano ha disposto una serie di perquisizioni e in un capannone nella disponibilità di Rizzo sono stati trovati due bilancini, un frullatore e un coltello da cucina molto probabilmente utilizzati per il taglio della cocaina il confezionamento. L’accusa è di trasporto di sostanze stupefacente e detenzione finalizzata allo spaccio. Le indagini continuano per risalire alla provenienza ed alla destinazione del grosso quantitativo di droga.
