LECCE- “Saverio libero“. Recita così la scritta con vernice nera con accanto la “firma” No Tap, comparsa di recente sul muro di un altro bene storico della città, l’ex Convento degli Agostiniani, da poco restaurato. Il riferimento è all’attivista arrestato nei giorni scorsi dopo i tafferugli nel cantiere e per il quale a breve si procederà al processo per direttissima. “Si può protestare ma in questo modo è insopportabile e anche stupido”commenta sulla sua pagina Fb l’ex sindaco di Lecce Paolo Perrone mostrando l’immagine della parete imbrattata.
