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Lecce, Liverani: “Partita difficile, ma che bello avere tanti tifosi al seguito”

LECCE – (di Tonio De Giorgi) Sul treno che ha portato il Lecce a Caserta sono saliti gli stessi giocatori convocati per la partita di giovedì scorso contro la Fidelis Andria. Domani si chiuderà una settimana intensa con tre partite in sette giorni. E’ mancato il tempo per approfondire quei dettagli che di solito vengono curati da Liverani e dal suo staff. “Quando non arriva la vittoria, tornare in campo il più velocemente possibile credo sia la medicina migliore – afferma Liverani nella conferenza stampa pre partita -, bisogna dimostrare sul campo che vogliamo qualcosa di importante. La partita contro la Casertana sarà una  molto difficile sul piano mentale perché ricaricarsi ogni due giorni non è facilissimo, però se siamo bravi a farlo vuol dire che siamo maturati, siamo cresciuti e quindi pronti per traguardi importanti”. L’allenatore giallorosso descrive, secondo le sue conoscenze, la formazione avversaria. “E’ una squadra che nell’ultimo periodo ha ritrovato compattezza – continua -, non concede molto. Ha in organico giocatori di qualità tra cui Turchetta (di proprietà del Lecce, ndr), Alfageme, Padovan, De Vena; dietro sono molto affidabili, pertanto sarà una partita difficile, ma noi li affronteremo con rispetto cercando di sfruttare al massimo le situazioni e concedere meno di quanto concesso l’altra sera”. Anche a Caserta il tecnico giallorosso potrebbe operare alcuni avvicendamenti sperando di garantire la necessaria dose di qualità che possa permettere di fare la differenza. “Contro l’Andria è mancata a sprazzi – spiega -, però due gol in ventinove minuti non li facevamo da tanto, in più abbiamo segnato su calcio d’angolo, che era una situazione che ci mancava da un po’. Tuttavia alle prestazioni di alta qualità hanno contribuito tutti; quando ci manca un pizzico di aggressività, reattività, di determinazione facciamo degli errori quasi banali, ma la forza di questo gruppo è l’essere coerenti con gli errori che si commettono: questo significa che c’è volontà di migliorarsi”. Devono percorrere questo binario giocatori, ad esempio, come Tsonev e Costa Ferreira, i quali sembrano un po’ in ritardo rispetto ad altri. “Purtroppo quando la squadra girava bene erano infortunati – spiega -, adesso invece hanno delle difficoltà come gli altri, ma si allenano bene, con entusiasmo, devono solo dare il massimo quando sono chiamati in causa”. In attacco al fianco di Di Piazza potrebbe tornare a giocare Saraniti: l’attaccante è convocato, si è allenato con il gruppo. Forse, però, Liveranio non lo rischierà. Al “Pinto” di Caserta ci saranno anche i tifosi leccesi. La vendita dei biglietti non aveva limitazioni. Il settore ospiti faraà registrare il tutto esaurito poiché gli 800 tagliandi sono stati tutti venduti. “E’ la cosa più bella della giornata che andiamo ad affrontare – conclude -, la curva è da elogiare per quello che ha dato ai ragazzi e cercheremo di premiarli con una prestazione all’altezza”.

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