SALENTO – È stata avvertita da tantissime persone la scossa di terremoto di magnitudo 3.9 della scala Richter con epicentro nel mare Adriatico, al largo di Ostuni, tra Monopoli e Brindisi che a mezzanotte e 31 minuti ha fatto paura un po’ a tutti.
Dal nord al sud della Puglia, molta gente, a quell’ora in casa o già a letto, ha avvertito il movimento tellurico che ha fatto sobbalzare i pavimenti e oscillare i lampadari.
Brindisi, Lecce, Taranto e Bari sono state le zone in cui la scossa si è avvertita di più.
Secondo le rilevazione dell’INGV, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la scossa si è verificata a 27 chilometri di profondità al largo delle coste brindisine, epicentro.
Pochi secondi che sono bastati a scatenare il panico. I vigili del fuoco e le forze dell’ordine sono stati subissati dalle chiamate e in rete non si parlava d’altro. Non sono stati segnalati danni a persone o cose ma molta gente è anche scesa in strada spaventata.
La scossa, che non è stata seguita da altre, sicuramente, è avvenuta in una zona considerata non sismica. Qui i terremoti sono molto rari e in genere ciò che si avverte è la propagazione da aree limitrofe. Questa volta invece l’epicentro è stato nel mar Adriatico, molto vicino a noi.
