BRINDISI – Le verifiche nell’ambito del settore edile a Brindisi sono state eseguite dal NIL, Nucleo ispettorato del Lavoro, dei carabinieri, e dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
L’attività ispettiva svolta nel periodo dal 12 al 16 marzo in città e in provincia ha riguardato il controllo di 17 aziende e di 30 lavoratori. 16 di questi sono risultati irregolari e 6 in “nero”. Al termine delle verifiche, gli operanti hanno:
denunciato a piede libero 10 persone, responsabili, a vario titolo, di violazioni del “Testo Unico Sicurezza nei luoghi di lavoro” (disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori), di cui:
. 7 in qualità di titolari legali rappresentanti delle attività imprenditoriali;
. 2 committenti dei lavori edilizi;
. 1 coordinatore per la sicurezza;
Sono state elevate sanzioni amministrative per un importo totale di 32.400 €;e contestate ammende per un totale di 98.600 €.
Inoltre sono scattati cinque provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.
