LECCE- L’annuncio è stato fatto durante la trasmissione di Telerama Controvento: la proposta ai candidati del territorio alle prossime politiche di firmare un vero e proprio contratto che li vincoli a impegnarsi per fermare il gasdotto. Il documento è stato stilato nelle scorse ore, articolato in sei punti, elaborato anche con l’aiuto di giuristi esperti, come Michele Carducci, docente ddi diritto costituzionale comparato all’Università del Salento e promotore anche di un ricorso per chiedere alla Banca europea degli investimenti la revoca del maxiprestito concesso a Tap. Il cuore del contratto è chiaro: la sospensione dei lavori.
La firma di quel contratto, però, non in camera caritatis, ma di fronte alle telecamere di Telerama, perché tutti sappiano, tutti vedano, tutti poi possano chiedere conto. Da qui l’appello del sindaco di Melendugno Marco Potì: “Tutti i candidati alle elezioni politiche 2018, che ritengono che il progetto di gasdotto Tap sia incompatibile con questo territorio, possono firmare questo impegno per una serie di azioni concrete, che potrebbero essere utili a fermare i lavori ed i finanziamenti della BEI. Invitiamo a firmare l’impegno in maniera trasparente in TV, trasmissione Open di Telerama in onda il prossimo giovedì 1 marzo.In questo modo i cittadini elettori avranno coscienza e conoscenza di quanto si impegneranno a fare i propri rappresentanti nelle istituzioni democratiche. Ringraziamo in anticipo tutti i candidati che vorranno accogliere questa richiesta di patto territoriale. È semplicemente questa la democrazia”.
Di seguito il testo completo:
