Politica

Forza Italia non ci sta e chiede le dimissioni di Vitali

LECCE – Giovedì sembrava tutto chiaro con la necessaria garanzia che, oltre ai candidati nei collegi uninominali già numericamente sacrificati per sancire la pace nella e della coalizione, Forza Italia avesse una degna rappresentanza territoriale e leccese.

Il tavolo di Arcore aveva stabilito la presenza come capolista del plurinominale della Camera per Lecce di Paolo Pagliaro, tenuto conto del sondaggio dell’Istituto nazionale di Antonio Noto che specificava chiaramente l’avanzata azzurra nel collegio con i risultati che vedevano primeggiare il componente dell’ufficio di Presidenza, e del sindaco di Carmiano Giancarlo Mazzotta in odor di candidatura nel collegio senatoriale. Dopo poche ore il cambio e la totale decapitazione dei leccesi nei collegi di questa provincia e l’avanzata, confermata dalla presentazione ufficiale delle liste, di nomi estranei al territorio di riferimento.

Telefonate ed incontri per ristabilire l’equità ma nulla di fatto e la federazione provinciale insorge con un durissimo documento inoltrato al Presidente Berlusconi:

I sottoscritti componenti del direttivo di Forza Italia, di concerto con gli amministratori azzurri, denunciano l’arrogante posizione assunta dal coordinatore regionale del nostro partito. Con tale documento stigmatizziamo ogni scelta lesiva per il Salento, con incomprensibile accanimento per la provincia di Lecce, compiuta dall’on. Luigi Vitali nella stesura e nella censura, dal tavolo nazionale, di ogni candidatura utile, espressione del territorio.

Così i firmatari che vanno dagli ex parlamentari Poli Bortone e Barba passando da ex amministratori come Severo Martini, al segretario provinciale Mazzotta e coinvolgendo tutti i componenti del direttivo provinciale di Lecce. “I sottoscritti -sottolineano gli autori della missiva anti segreteria regionale –non sono animati da delusione ma da profonda rabbia per chi ha usato per nostro conto la bandiera per propri fini personali alimentando ed inventando rivalità territoriali inesistenti tra coloro che avrebbero dovuto rappresentare questa provincia nel futuro Parlamento nazionale.” Chiaro il riferimento a Pagliaro e Mazzotta sindaco di Carmiano. “Nel manifestare la nostra indignazione non ci riteniamo più garantiti dal ruolo super partes dell’attuale coordinatore regionale Luigi Vitali, chiedendone –concludono i forzisti salentini- la immediata rimozione o le sue più dignitose dimissioni, e comunicando un totale disimpegno di tutti gli amministratori, dirigenti e militanti di Forza Italia della provincia di Lecce.”

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