Attualità

Trasferimento negato, il Tar dà ragione ad un carabiniere

LECCE – Una sentenza del Tar Bari delle scorse ore stabilisce il principio secondo il quale anche il carabiniere ha diritto al trasferimento per motivi familiari.

Una decisione assolutamente innovativa che specifica come, nel rigetto di un’eventuale trasferimento, non basta addurre vaghi riferimenti alle carenze di organico. La storia è quella di un carabiniere che per diversi anni ha prestato servizio nel nord Italia che chiedeva l’avvicinamento a Lecce per poter assistere i genitori anziani e non autosufficienti.

Una richiesta soddisfatta a metà dal Comando dei Carabinieri della Puglia: dalla Lombardia alla Puglia, ma a ben 400 km da casa.

Dopo le continue richieste di trasferimento e le risposte, sempre negative, il carabiniere si è visto costretto a rivolgersi al Tar Bari chiedendo giustizia. Una decisione assolutamente innovativa dicono i legali che hanno rappresentato dinanzi al Tar le ragioni del militare, gli avvocati Cristian Sturdà e Luisa Carpentieri.

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