LECCE- Disordini, slogan contrò i Marò, intemperanze durante un corteo organizzato da Forza Nuova che il 15 dicembre del 2012 attraversò le strade di Lecce. Per quegli episodi, sui quali indagò la Digos con il coordinamento del pm Massimiliano Carducci, sono state condannati oggi 8 anarchici dal giudice Silvia Saracino. Le pene vanno dai 6 mesi sino a 1 anno e 3 mesi di reclusione. Gli imputati sono di Lecce, Andrano, Copertino, Martano, Mesagne e Ceglie Messapica. Cercarono di forzare lo sbarramento delle forze dell’ordine per raggiungere il corteo di Forza Nuova e rispondono a vario titolo di diversi reati tra cui resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento e lesioni aggravate, getto pericoloso di cose, ma anche di istigazione a delinquere, accensioni ed esplosioni pericolose.
Alcuni di loro lanciarono pietre, petardi e uova contro i partecipanti al corteo autorizzato