SPECCHIA – Parla a pomeriggio 5, ospite di Barbara D’Urso, Fausto Nicolì, il 49enne meccanico di Patù che Lucio accusa essere l’assassino di Noemi nella lettera scritta e inviata a sorpesa alla Procura di Lecce.
Da quel momento, come atto dovuto, l’uomo è stato iscritto nel registro degli indagati e la sua casa e la sua auto perquisite dai carabinieri del nucleo investigativo di Lecce.
Durante la trasmissione di canale 5 l’uomo si è difeso, ed ha parlato, sottolineando come si tratti solo di una sua opinione, di un complice, qualcuno che avrebbe aiutato Lucio ad uccidere la sua fidanzata o anche solo ad occultarne il cadavere.
I carabinieri hanno sequestrato in casa dell’uomo pc e telefoni cellulari . Il 29 gennaio prossimo sarà ascoltato dal magistrato, il Pm Donatina Buffelli. “In quella sede- ha dichiarato il suo legale, Luca Puce- il mio assistito avrà finalmente modo di chiarire definitivamente e senza dubbio residuale alcuno, il proprio ruolo, del tutto marginale, se non sostanzialmente nullo, in questa tragica vicenda”.