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L’Apollo in musica: Al Bano Carrisi al concerto per il Polo Pediatrico del Salento

LECCE- “L’Ospedale suona per i bambini” e Al Bano canta per tutti. E sulle note della celebre canzone di Domenico Modugno fa “volare” anche il Polo Pediatrico del Salento. La serata di Santo Stefano al Teatro Apollo è stata uno spaccato di ciò che si può fare volendolo e impegnandosi a fondo: tutti insieme, ASL Lecce, Tria Corda e Regione Puglia. Ma è «la gente del Salento, con la sua immensa generosità, a dare la spinta più forte al sogno che sta diventando realtà e che servirà a cancellare i viaggi della speranza ma, soprattutto, a curare i nostri bambini qui a casa loro, vicino agli affetti», dice con soddisfazione il Direttore Generale ASL Lecce, Silvana Melli: «La cosa più importante – aggiunge – è che ora, assieme al Giovanni XXIII di Bari, possiamo davvero diventare un punto di riferimento per il Centro Sud».

A condurre la serata il giornalista Leonardo Zellino che ha invitato sul palco “artisti” in camice bianco, medici, infermieri e personale ASL, per una volta nelle vesti di cantanti e musicisti. Ecco allora spuntare tra i concorrenti (cinque gruppi e due solisti) il primario del Pronto Soccorso del Fazzi, Silvano Fracella, che assieme alla Family Band canta Vecchioni e De Gregori alla maniera di Bob Dylan, chitarra acustica e armonica. Oppure la cantante Giovanna Zaurino, frontwoman che con i Dr Feel Good conquista il pubblico con suadenti atmosfere swing. Oppure Luigi Gerardi, l’infermiere cantante (e maratoneta) impegnato nel riproporre le sonorità intimiste di Sergio Cammariere; i Blue Salento, splendidi cantori della cultura salentina e grecanica, rinforzati dal chirurgo pediatrico Luigi Liotta; e ancora i Blu Noize, forti di un ortopedico chitarrista-cantante, Fabio Tamborrino, e di un medico tastierista, Stefano Tessore. Bella anche l’esibizione di Mario Vigneri, anestesista del “Fazzi” di Lecce e solista dotato di un acuto di grande impatto. Il pubblico, tra l’imbarazzo della scelta, ha quindi premiato a suon d’applausi la dolcezza dei Jeunes Naïf: Virginia Erroi, medico-pianista, e Giulio Bottazzo, soli dieci anni e già un talento innato per il clarinetto. Fuori programma l’esibizione dei The Sound of Garage, grintosa band rock composta da medici, con alla chitarra il Direttore Sanitario ASL Antonio Sanguedolce, protagonista di un potente assolo alla Eric Clapton, su un brano dei Cream, e “mente” del concerto benefico assieme ai volontari di Tria Corda. Alla fine, standing ovation per Al Bano e applausi, sentitissimi, per tutti: per chi è salito sul palco, come il maestro Alterisio Paoletti e Leonardo Zellino, e per chi ha lavorato dietro le quinte, come Yari Carrisi, il direttore artistico del Locomotive Jazz Festival Raffaele Casarano e la prof.ssa Maria Eugenia Congedo. Infine, il suggello del DG Melli: «ASL Lecce è anche questo, talenti artistici e bravi professionisti della sanità. Il Polo Pediatrico del Salento sta crescendo assieme alla solidarietà che lo circonda e lo avvolge come un immenso abbraccio».

 

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