Ambiente

Esposto ILVA-ENI, Peacelink: ricorso DPCM è garanzia di legalità

TARANTO – Per l’esposto relativo all’inquinamento ILVA-ENI a Taranto, sono state raccolte più di 1.500 firme. Le presenta l’associazione Peacelink, che chiede a gran voce che venga abolita l’immunità penale concessa ad ILVA nel 2015 e prorogata fino al 2023 con il DPCM impugnato da Comune e Regione.

“Ritirare il ricorso al TAR significherebbe rinunciare ad una verifica di legalità sull’operato del Governo -dice il presidente Alessandro Marescotti- che con un decreto ritiene di spostare al 2023 adempimenti importantissimi per la messa a norma degli impianti”

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