LECCE – “Dopo le pressioni dei “colletti bianchi”, dei giorni scorsi, denunciate pubblicamente dal presidente Prete, e le minacce che ho subito solo perché chiedevo una riunione di giunta e un Consiglio monotematico per fare chiarezza in Camera di Commercio, apprendo che il Consiglio camerale previsto per il 20 novembre, che verteva sul bilancio, è stato spostato al 24. Perché questo rinvio?”
Se lo chiede Roberta Mazzotta, componente di giunta della Camera di Commercio.
“E’ normale fare finta di niente, non portare la questione nelle sedi istituzionali opportune, dopo che denuncio pubblicamente delle minacce ricevute da un personaggio interno al sistema della Camera di Commercio, che dice di aver fatto due giorni di incontri a Lecce con alcune persone che gli hanno dato il mio numero? Sono stata minacciata perché chiedevo di approfondire in giunta e in consiglio la pubblica denuncia postata dal presidente Prete sui social: poi le pressioni e i “non sai chi sono io” sono andati avanti”.