LECCE- Pagodine, o meglio “casette”, in Piazza Mazzini, fiera del cioccolato e dell’artigianato in Piazza Sant’Oronzo. Profumo di Natale in città, dove domani all’Open Space sarà presentato il programma della prossima e attesa Fiera di Natale. Purtroppo però, qualcosa già sembra non calzare a pennello. A lamentarsi sono proprio i commercianti delle pagodine: “Dal 28 luglio siamo in contatto con l’assessore all’Annona -dicono- per definire questo importante momento dell’anno. Ci avevano promesso 40 postazioni in Piazza Mazzini, ma ora sembra che abbiano deciso di disporne 20 in piazza, le altre nei quartieri in periferia. Noi invece non vogliamo dividerci, perchè altrimenti si lavorerebbe male e tutto andrebbe a nostro svantaggio -commenta Ennio Barlafante Presidente dei commercianti della Fiera di Natale– Perchè devono cambiare la carte in tavola? In questo modo non fanno altro che danneggiarci. Anzi, questa programmazione giunge persino in ritardo rispetto agli scorsi anni, quando a novembre avevamo già le postazioni assegnate”. I commercianti sono allarmati. Loro aspettano questo periodo dell’anno per lavorare, ma secondo loro il programma della nuova amministrazione comporterà solo perdita di denaro nelle loro tasche e nelle loro famiglie. “Domani- conclude Ennio Barlafante- ascolteremo il progetto della Fiera ma noi siamo pronti a incalzare per far rispettare i nostri progetti studiati in questi mesi”.
