PORTO CESAREO – Gli ispettori pesca dell’Ufficio Locale Marittimo di Torre Cesarea, insieme al personale del Nucleo Operativo dell’ASL di Copertino, nel corso delle ordinarie ispezioni lungo la filiera della pesca, hanno rinvenuto e sequestrato presso un ristorante di Porto Cesareo, 51 vasetti di tonno sott’olio per un totale di circa 20 kg di prodotto ittico, per la mancanza di documentazione in grado di attestarne la tracciabilità, elevando un verbale amministrativo da 1.500 Euro.
Le successive indagini di polizia amministrativa condotte dai militari del Corpo, finalizzate a risalire lungo l’intera filiera della pesca al responsabile dell’illecita immissione in commercio del pescato, hanno consentito di individuare il responsabile che non ha fornito alcuna docmentazione relativa alla cattura ed al luogo di provenienza del lotto sequestrato. A carico di quest’ultimo, titolare di una locale pescheria, è stata comminata l’ulteriore sanzione amministrativa di 4.000 Euro.