AmbienteAttualitàPolitica

Tap, domani sindaci da Gabellone: fare quadrato perché il Salento sia protagonista

LECCE – È corsa contro il tempo per cercare di prendere una ed una sola decisione, di avere una ed una sola posizione in vista dei nuovi incontri su Tap a Palazzo Chigi, fissati per martedì e mercoledì. I sindaci della provincia di Lecce tra poche ore siederanno al tavolo convocato dal presidente Antonio Gabellone e ci sarà anche il prefetto Claudio Palomba.

Ma alcuni primi cittadini non ci saranno, quello di Melendugno Marco Potì in testa, perché per loro non c’è un margine di trattativa. Per loro la possibilità che il gasdotto cambi il punto di approdo, ora fissato a San Foca, è ancora realtà.

Sul tavolo c’è anche qualcos’altro: la posta da 15 milioni di Euro che la multinazionale ha messo a disposizione. Un budget che bisognerà decidere come spendere, se tutto dovesse rimanere immutato.

Perché al precedente tavolo ministeriale, al quale hanno partecipato Gabellone e i sindaci di Andrano, Mario Accoto, e Trepuzzi, Giuseppe Taurino, il Governo, rappresentato dal ministro De Vincenti e dalla viceministra Bellanova, dava per certo che il sito di approdo fosse immodificabile.

Si tratta, nell’incontro a Palazzo Adorno, di darsi una scaletta di priorità e vagliare le proposte sul territorio anche con i sindacati, prima di portarle a Roma, come già suggerito dal prefetto.

Articoli correlati

Grotte preistoriche verso il riconoscimento di patrimonio Unesco

Redazione

Meno quattro al Natale,e in città è corsa all’ultimo regalo

Redazione

Caro Natale, quanto mi costi? Per la festa in tavola non si bada a spese

Redazione

Il caffè leccese tra le dodici eccellenze salentine entrate nei Pat

Antonio Greco

Addio a Bari per Torino, il questore Gambino: “Emozione ma nostalgia della Puglia”

Mariella Vitucci

Toma revoca nomina di assessore ad Antonio Fitto: “Doveroso ristabilire la verità dei fatti”

Redazione