TRICASE- “Se solo avessimo maggior attenzione nella cura del nostro cimitero, affidando i servizi ad una cooperativa attrezzata ad hoc, non si verificherebbero questi incidenti”. Così il titolare di un’ agenzia funebre di Tricase, replica all’amaro episodio avvenuto mercoledì pomeriggio, quando durante la sepoltura si è rotto l’elevatore alzaferetri e la bara è caduta, aprendosi davanti ai parenti. Come se non bastasse il necroforo è finito in ospedale con prognosi di 4 giorni.
“E’ stato un episodio imbarazzante, dove si è sfiorata la tragedia- continua il titolare dell’agenzia funebre- . Il cimitero, inoltre, non ha più loculi di sepoltura e al momento le bare vengono posizionate in posti provvisori. La situazione è disperata“. Pronta la replica da parte del sindaco Carlo Chiuri, al capo dell’amministrazione da giugno, che promette di verificare la situazione, studiando i precedenti, per così valutare come proseguire per mettere in ordine l’intera area. Ma del resto assicura: “Da parte nostra ci sarà la massima attenzione”.
Nel frattempo, a breve il Comune firmerà il contratto di aggiudicazione con il nuovo gestore dei cimiteri, vincitore della gara per l’affidamento biennale. Si tratta della Geus (General utility service) che si occuperà di servizi di custodia, manutenzione, pulizia e smaltimento rifiuti. Inoltre, su richiesta dei famigliari sono previste le prestazioni relative a tumulazioni, estumulazioni e inumazioni.